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Altri quattro anni per piattaforme di successo

19 ottobre 2023 | Claudia Carle

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La protezione delle acque svizzere è un compito impegnativo con sfide sempre nuove. Le due piattaforme "Qualità dell'acqua" e "Ingegneria di processo per i microinquinanti", sostenute da Eawag, UFAM e VSA, sostengono gli attori nella pratica fungendo da fulcro per lo sviluppo e lo scambio di conoscenze. Ora il loro mandato è stato esteso per altri quattro anni.

Le acque svizzere sono sotto pressione a causa dei cambiamenti climatici, dei nutrienti e degli inquinanti. I politici stanno adottando diverse misure per contrastare questo fenomeno. La loro attuazione pratica è un compito impegnativo per il governo federale, i cantoni e i comuni, ma anche per gli uffici di pianificazione e l'industria. Le due piattaforme "Qualità dell'acqua" e "Ingegneria dei processi di microinquinanti" sostengono i vari attori agendo come piattaforme di conoscenza e scambio tra autorità, ricerca e pratica. Sono gestite congiuntamente dall'Istituto di ricerca sulle acque Eawag, dall'Associazione svizzera per il controllo dell'inquinamento idrico (VSA) e dall'UFAM.

Conoscenze per ottimizzare il trattamento delle acque reflue

La piattaforma "Process Engineering Micropollutants" è stata fondata nel 2012 per sostenere l'espansione degli impianti di trattamento delle acque reflue (WWTP) con una fase di trattamento aggiuntiva per la rimozione dei microinquinanti. Questa espansione è stata avviata all'inizio del 2016 con la modifica della legge sulla protezione delle acque. In collaborazione con esperti delle autorità, degli studi di ingegneria, degli impianti di trattamento delle acque reflue e della ricerca, la piattaforma ha coordinato lo sviluppo e lo scambio di conoscenze sui processi di eliminazione dei microinquinanti, che non erano ancora comuni. Negli ultimi anni ha poi raccolto e analizzato le prime esperienze operative degli impianti di depurazione già ampliati. "Nel frattempo, i politici chiedono misure di più ampia portata per evitare il superamento dei valori limite di sostanze specifiche nei corpi idrici a causa degli scarichi degli impianti di depurazione", spiega Pascal Wunderlin, responsabile della piattaforma. "Questo riguarderà anche i piccoli impianti di depurazione, per i quali attualmente non esiste alcuna esperienza di processi di trattamento dei microinquinanti. Costruiremo questa conoscenza nei prossimi anni".

Un altro tema che la piattaforma affronterà nei prossimi anni è la migliore eliminazione dell'azoto dalle acque reflue, richiesta esplicitamente dai politici. Inoltre, continuerà a concentrarsi intensamente sulla questione dell'immissione di sostanze nei corpi idrici da parte dell'industria e del commercio.

Valutazione della qualità dell'acqua

La piattaforma "Qualità dell'acqua" è stata fondata nel 2015 e si occupa della valutazione biologica e chimica della qualità dell'acqua. Ad esempio, utilizza i dati di monitoraggio per verificare se le misure adottate dal governo federale per ridurre il rischio dei pesticidi stanno avendo effetto.

Oltre ai pesticidi, ci sono molte altre sostanze chimiche utilizzate in Svizzera che possono entrare nel ciclo dell'acqua. "Ma non tutte sono problematiche", spiega la responsabile della piattaforma, Irene Wittmer. "Supportiamo il governo federale e i cantoni nell'identificazione delle sostanze chimiche problematiche, che vengono poi analizzate nel corso di un monitoraggio regolare da parte del governo federale e dei cantoni". Questo lavoro viene svolto in stretta collaborazione con l'Eawag e il Centro Ecotox.

Un altro punto focale è l'impatto del cambiamento climatico sugli organismi viventi nei corpi idrici. L'aumento della temperatura dell'acqua in estate, i periodi di siccità più frequenti e l'aumento delle precipitazioni intense stanno modificando queste comunità biotiche. La difficoltà consiste nel distinguere l'influenza dei cambiamenti climatici da altri fattori, come l'influenza dell'ingegneria fluviale o della qualità dell'acqua sulla vita acquatica. In stretta collaborazione con tutte le parti interessate, la piattaforma identifica le domande di ricerca che vengono affrontate dall'Eawag e da altri. Le conoscenze acquisite vengono poi integrate nella raccolta svizzera di metodi per la valutazione delle acque di superficie(Modular Stepwise Procedure (MSK)), che la piattaforma gestisce insieme all'UFAM.
 

Foto di copertina: Definire e attuare misure politiche per migliorare lo stato dei corpi idrici è un compito impegnativo. Le due piattaforme aiutano a colmare le lacune di conoscenza (Foto: Karin Stäheli, Eawag).